Papillon o cravatta ?
Il dilemma di scelta tra i due accessori maschili da cerimonia
Un dilemma al maschile per eccellenza è la scelta tra cravatta e papillon: la prima può avere intenti di lavoro e formali, mentre il secondo, come espresso dal dress code, viene indossato per occasioni particolarmente eleganti, come, appunto, cerimonie, eventi di gala etc.
Come detto, anche la cravatta può essere sfoggiata in un look da cerimonia, in particolar modo abbinata all'oufit della tradizione wedding per lui, ossia il tight oppure il mezzo tight.
La concezione casual e lavorativa della cravatta, al contrario, prevede che essa sia indossata in modelli in tinta unita oppure dalle discrete fantasie classiche (righe regimental, ad esempio), oltre ad essere abbinata alle camicie con colletto, preferibilmente all'italiana.
In questa soluzione, però il papillon è da preferirsi qualora il colletto sia piccolo oppure vi siano modelli botton down: in questo caso, il farfallino assume un tocco più estroso e, magari, colorato.
In linea di massima, il papillon è l'emblema dell'eleganza maschile, quando presenta nella sua variante più classica, chic e raffinata sotto ogni aspetto, proprio come insegnano le star da red carpet.
Le regole del buon gusto, infine, lo vogliono bianco per il frac e nero per lo smoking: se si indossano bretelle, quindi, esse saranno della stessa nuance e tonalità del papillon, mentre la cintura non necessita questo tipo di abbinamento, proponendosi, piuttosto, nella medesima tinta delle scarpe.
