La perfetta invitata di nozze secondo Diego Dalla Palma

I consigli del make up artist in merito al look da cerimonia

Durante una recente intervista, il make up artist Diego Dalla Palma ha delineato quali sono gli in e gli out di un'invitata di nozze.

Innanzitutto, luogo, ora e, perche' no, il clima della cerimonia, a cui si partecipa, sono delle informazioni alleate per non commettere errori riguardo al proprio look.

Ci sono regole, soprattutto in base al dress code, che coinvolgono l'invitata ad essere insintonia con l'evento stesso, a partire, oltretutto, dallo stile che la sposa vuole sfoggiare.

Dalla Palma, ad esempio, consiglia un'ospite che desidera esibire un mood contemporaneo: qui le linee devono essere essenziali, con pochi dettagli, optando, quindi, verso uno stile minimal chic.

Lo stesso dicasi per le nuance di riferimento, decisamente sobrie e raffinate, dalle tonalità eleganti, mai troppo brillanti oppure, al contrario, troppo spente.

Le sfumature piu' luminose, ancora, sono ideali per le ore della mattina e del pomeriggio: ecco, quindi, una palette cromatiche di toni neutri come il grigio perla, il crema, il beige, l'ecru' o l'avorio; per la sera, invece, via libere a ronte piu' intense, quali antracite, melanzana, bordeaux, mogano o blu notte.

Diego Dalla Palma, poi, non ha dubbi per le fantasie: il loro impiego deve essere limitato, magari con un floreale appena accennato oppure impercettibili rigati.

Il raffinato charme sobrio, ancora, trova corrispondenza negli accessori: i gioielli, ad esempio, hanno il compito di illumare senza appesantire il tutto, optando anche qui per un prezioso essenziale, da finissimi girocolli a semplici orecchini di perle, bracciali semirigidi, sottili anelli etc.

Ancora, Dalla Palma descrive gli accessori sia en pendant con l'abito da cerimonia scelto sia in contrasto dolcemente cromatico: un mood sofisticato, quindi, per indossare foulard e stole (attorno le spalle) e per sfoggiare pochette simmetriche e scarpe glamour.

Quest'ultime, come il resto, devono proporre la parenza sobria e minimal, sia in caso di decollete (con punta non troppo arrotondata e tacco sottile, medio-alto) sia in caso di sandali effetto nude.

Trucco e parrucco, infine, devono rispecchiare la mise prescelta, oltre che la propria personalita' e fisionomia (in merito ad un'eleganza ricercata, comunque, lo chignon o la treccia rimangono in pole position).

Una riflessione importante di Diego Dalla Palma: "...ritengo che ognuno debba seguire il proprio stile e lo stile e' la capacita' di apparire ignorando le strategie. Senza stupire. Perche' il vero stupore chi ci guarda lo percepisce attraverso il nostro spirito, non attraverso il nostro aspetto. Lo stile e' l'essenza; l'apparire, invece, e' il significato di se stessi, della nostra figura, della nostra immagine. L'equilibrio fra i due valori porta a essere ricordati per sempre....".