La femminile avvenenza di un abito da sposa curvy

Come valorizzare la figura in merito alla moda bridal del momento

Troppe sono le convinzioni errate che si hanno in merito ad un abito da sposa curvy, sopratutto per quanto riguarda la scelta di mortificare una figura prettamente femminile.

Quando si hanno curve voluttuose, non è assolutamente indispensabile indossare un vestito che infagotti completamente la silhouette, ma, bensì valorizzare i punti strategici del proprio corpo, che siano spalle, decollete, gambe etc.

Un espediente perfetto è quello di puntare su tagli e modelli asimmetrici, must have della moda bridal 2016: per quanto concerne le linee asimmetriche, esse riescono a creare splendidi drappeggi che sottolineano la figura ed appiattendola grazie ad una squisita illusione ottica.

Allo stesso modo, sempre discorrendo di corpetti, la scollatura a cuore è ottima per un decollete abbondante, sottolineando il tutto con eleganza e senza risultare eccessiva.

La gonna di un abito da sposa, poi, va a decidersi, se lunga o corta, se si vuole o meno mettere in bella mostra le gambe, un trucco ideale per colei che presenta spalle ampie, rappresentando una sorta di triangolo capovolto.

Al contrario, fianchi dolci e generosi, per la sposa che cerca una soluzione, possono essere mimetizzati da gonne a ruota anni Cinquanta, un mood retrò estremamente in voga per quest'anno.

Qualora si sfoggiasse una meravigliosa figura curvy, vi sono alcuni accorgimenti in merito da evitare: ad esempio, non segnare il punto vita con cinture o ricami nella zona, preferendo focalizzare lo sguardo su altre curve pericolose.

Infine, i dettagli ed i ricami in pizzo si dimostrano alleati nell'armonizzare la silhouette, soprattutto se si concentrano sulla parte superiore dell'abito da sposa.