Il verde - blu Tiffany nel 2016

La versatilità di un colore simbolo

Passano le mode, ma il verde Tiffany rimane in auge, qualsiasi siano le tendenze cromatiche del momento.

Erroneamente viene definito verde, in realtà è una sfumatura di blu, che, oltretutto, è coperta da copyright da parte di Pantone, che ha affibiato ad esso il numero PMS1837.

Questo codice, in realtà, non è un caso, bensì la data di fondazioni di una delle più famose catene di gioielleria, ossia Tiffany.

Il colore ne prende il nome perché fu scelto personalmente dal fondatore Charles Lewis Tiffany: questa sfumatura, infatti, doveva essere impiegata per la copertina annuale della raccolta di gioielli.

In seguito, il blu Tiffany è diventato il colore simbolo della gioielleria.

Intenderlo come una tonalità di blu può risultare ancora difficile, dopo che, per l'immaginario collettivo, è considerato una sfumatura di verde.

Il Tiffany, sicuramente, è uno dei colori più elegantemente versatili che si conosca, in quanto si presta benissimo dalle cerimonie più importanti alle occasioni più quotidiani, rendendo il tutto più ricco di dettagli e di classe.

In effetti, è una delle nuance preferite dalle spose per particoleggiare il tema wedding del proprio giorno più bello oppure per caratterizzarne l'abito dei sogni.

Allo stesso modo, è ideale per l'invitata di nozze e le damigelle della sposa, creando un pattern cromatico elegante e sofisticato, dall'allure calda e tenera, sebbene sia un tono freddo.

Insomma, tra tutte le sfumature di colore, il blu-verde Tiffany è proprio da considerarsi come "un nuovo nero", perfetto per qualsivoglia evento.