Come vestirsi e che outfit scegliere per un battesimo

Consigli in merito per neo mamme ed invitate

Dalla lista bebè, oggi si passa a come mamme ed invitate possano vestirsi per un battesimo: innanzitutto, oltre a festeggiare il nascituro, esso è una cerimonia che richiede un'eleganza curata, ma sobria.

A questo proposito, quindi, si deve evitare un outfit sopra le righe, visto anche il luogo di culto in cui ci si trova: per cui si tralascino scollature audaci e spacchi vertiginosi, così come vestiti troppo corti o trasparenti, sebbene il vedo e non vedo sia un mood glamour per questo 2016.

Allo stesso modo, anche se assai di moda, sarebbe meglio non indossare troppi dettagli gioiello ed applicazioni scintillanti di paillettes, strass etc.: qualche luccichio di richiamo, che caratterizzi raffinatamente il look, al contrario, è sempre ben accetto.

Un outfit troppo casual, anche in presenza di un battesimo dalla cerimonia informale, non è molto consigliabile: piuttosto sì a capi easy dall'eleganza semplice, anche jeans (se invitate) oppure completo pantaloni con camicette femminili abbinato a scarpe comode, piuttosto che tacchi altissimi.

Al contrario, quanto per la neo mamma tanto per le invitate, la cerimonia di battesimo formale richiama un quid sofisticato quasi quanto un matrimonio: quindi sì a tailleur ed abitini midi, al ginocchio od un pochino più su, mentre si deve lasciar assolutamente perdere l'opposto, ossia vestiti lunghi da gran sera.

Si gioca con sfumature delicate, soprattutto pastello, senza impiegare tonalità strong: per questo 2016, si può optare anche per fantasie floreali pure e sobrie, magari indossando vestiti leggeri con spalline e stola a completare il tutto, insieme, ovviamente, a scarpe con il tacco medio oppure gattino, se non ballerine.

Per quanto concerne abitini da cerimonia, in pole position vi sono forme morbide e scivolate dai tessuti leggeri (come, ad esempio, lo chiffon), che accarezzano la figura senza costringimenti, permettendo alla neo mamma di gestire il bebè con movimenti più lineratori rispetto a capi o tubini estremamente aderenti.

L'attenzione per outfit ed accessori, poi, tiene in considerazione anche il periodo del battesimo, generalmente in essere il mattino in chiesa: può essere un periodo tiepido e caldo da aprile ad agosto oppure autunnale da settembre a novembre, senza dimenticare i mesi freddi da dicembre a marzo.

Tirando le somme, la cerimonia del battesimo conferma il principio stilistico "less is more" (anche per il neo papà), dove l'accento minimal del vestire si sposa alla perfezione con l'evento, in quanto, oltre ai genitori, il protagonista assoluto è indubbiamente il/la neonato/a.