Invitati di nozze e cellulari per immortalare ogni momento del matrimonio

La protesta del fotografo professionista Thomas Stewart

Thomas Stewart e' un fotografo di nozze professionista ed il suo nome, in questi giorni, è salito alla ribalta per essersi scagliato in prima persona contro l'utilizzo di smartphone e cellulari, pronti ad immortalare i momenti salienti del giorno piu' bello.

Una presa di posizione, questa, evidentemente contro gli invitati di nozze, caparbi nello sfoggiare i look da cerimonia più eleganti, glamour, raffinati od originali che siano.

Il fotografo in questione, quindi, ha deciso di mostrare materialmente cio' che effettivamente accade per questo impiego tecnologico dei cellulari, sempre piu' in voga nei matrimoni a cui si partecipa.

Innanzitutto, gli sposi, affidandosi ad un professionista, richiedono, giustamente, scatti e foto romantici, splendidi e, naturalmente, perfetti.

All'arrivo della sposa, la stessa trova difficile vedere il suo futuro sposo all'altare, attorniata dagli invitati che cercano immediatamente di immortalare il suo meraviglioso outfit nuziale.

Allo stesso modo, il suddetto fotografo riesce, con indiscutibile difficolta', a ritrarre la coppia felice senza che, nei romantici scatti, appaia qualche ospite con il cellulare in mano.

Thomas Stewart, alla fine, ha lanciato un appello sul suo profilo Facebook, spiegando che spesso non si riesce a far del proprio meglio in tali condizioni, soprattutto con gli invitati che vogliono far a modo loro.

A questo proposito, invita proprio gli stessi ospiti a condividere e celebrare l'amore tra due persone, testimoni dell'evento con gli occhi e la partecipazione emotiva, non con i cellulari.

Del resto, spesso sono gli stessi sposi che incoraggiano gli ospiti per foto e selfie inerenti, magari per condividere il tutto sui social con l'hashtag appositamente creato per la cerimonia (in effetti, di questi tempi si è affermata anche la figura del "Social Media Wedding Concierge"...).

Forte del fatto che gli scatti degli invitati con la fotocamera del telefono non sono buoni (principalmente, causa soggetti in movimento in una chiesa buia...). Thomas, alla fine, consiglia ai futuri sposi un matrimonio "vintage", senza tecnologia di alcun genere per godersi appiena la romantica magia del giorno piu' bello.