Il colore dell’abito da sposo secondo il galateo

Guida al bon ton per i futuri sposi

Ci siamo, si avvicina il giorno del tuo matrimonio e hai già iniziato a pensare all’abito da sposo: classico o tradizionale? Smoking o tight?

Senza dubbio, uno dei primi elementi da valutare in questa importante scelta è il colore. Potrebbe sembrare una scelta semplice, ma sempre più spesso è un elemento che crea non poche difficoltà ai futuri sposi. Negli ultimi anni, infatti, le proposte in tema di completi nuziali si sono moltiplicate, ed è facile sentirsi confusi e disorientati.

Ma non preoccuparti: se per il giorno più speciale ambisci alla massima eleganza e vuoi sentirti un gentleman, ti basterà seguire alla perfezione le regole del galateo. Ed è proprio per questo che, per aiutare i futuri sposi, abbiamo preparato una piccola guida al bon ton nella scelta del colore dell’abito da sposo.

 


Nero: sì, ma solo per lo smoking

È credenza comune pensare che il nero rappresenti un colore adatto alle occasioni più formali e a contesti eleganti. Generalmente, infatti, con un completo nero non si sbaglia mai.

È altrettanto vero che il nero viene spesso associato a momenti poco felici come i funerali, e potrebbe quindi apparire indelicato sceglierlo come colore per il proprio vestito da sposo. Proprio per questo motivo il galateo consiglia di evitare l’abito nero, a favore di nuance altrettanto neutre ma più leggere.

Esiste una sola eccezione a questa regola, e cioè lo smoking: in questo caso, il nero è sempre la scelta più elegante, come in questo completo sposo della collezione Thomas Pina.

 


Grigio: attenzione alle sfumature

Il grigio rappresenta una valida alternativa: questo perché, pur essendo un colore sobrio e neutrale, come prescritto dal galateo, non si porta dietro le connotazioni negative che il nero ha assunto a causa delle convenzioni sociali.

Non per questo bisogna credere però che il grigio sia una scelta “facile”. Come tutti sanno, esistono moltissime tonalità di grigio, e non tutte sono ugualmente adatte come colore dell’abito da sposo.

Per non apparire troppo informali, è bene evitare le tonalità di grigio più chiare come platino e gainsboro. Sconsigliato anche l’antracite, che rischia di apparire troppo pesante. Via libera, invece, al grigio piombo, al grigio polvere e a tutte le tonalità intermedie, come in questa elegante proposta firmata Enzo Romano.

 


Blu: sempre una scelta di classe

A questo punto, forse hai pensato che sarebbe meglio optare per un abito da sposo blu. Non a caso secondo il galateo si tratta di un colore adatto alle cerimonie, ed è ogni anno uno dei colori più scelti per i completi nuziali.

Le tonalità chiare, come il blu elettrico (più tradizionale) o il cobalto e il blu serenity (più moderni), sono quelle maggiormente indicate per i matrimoni che si celebrano d’estate. A chi si sposa in autunno o in inverno consigliamo invece sfumature più scure come il blu notte.

L’unico consiglio valido in qualsiasi stagione? Abbina il tuo completo blu ad una camicia bianca, una scelta classica ma sempre apprezzata, come in questo outfit realizzato dal nostro atelier.

 


Bianco e simili: la gaffe è dietro l’angolo

Per alcuni colori, come appunto il blu, le gradazioni più chiare sono una buona scelta se si tratta di un matrimonio estivo. Ma è il bianco è assolutamente da evitare, e lo stesso vale per colori cromaticamente più vicini (quali avorio, beige e panna). E non è solo una questione di galateo, che tradizionalmente sconsiglia i completi maschili di questi colori in quanto reputati kitsch e di cattivo gusto.

Il rischio, in questi casi, è anche quello di rubare la scena alla sposa, commettendo un imperdonabile passo falso. Insomma: il bianco lascialo a lei (e alla tua camicia).

Come per il nero esiste una sola situazione in cui il completo bianco è ammesso, e cioè un matrimonio in spiaggia. Specialmente se la tua lei ha scelto un abito in stile boho-chic. In questo caso, potrebbe fare al caso tuo questo abito da sposo di Enzo Romano.